Palermo: con un’auto rubata sfondano la vetrina di un negozio TIM
Nella notte tra l’8 e il 9 febbraio 2024, il quartiere Politeama di Palermo è stato teatro di un audace furto ai danni di un noto negozio di telefonia. La vetrina del negozio TIM, situato in piazza Castelnuovo, è stata sfondata con una macchina rubata come ariete, in un’azione che ha portato al furto di una decina di smartphone di ultima generazione.
Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi hanno messo a segno il colpo poco dopo le due di notte, utilizzando un’auto Lancia Y risultata poi essere rubata. Mentre uno dei ladri è rimasto al volante, pronto a usare il veicolo per abbattere la porta d’ingresso del negozio, il complice è sceso per arraffare i preziosi dispositivi, tra cui vari modelli di iPhone.
Il furto è stato consumato in tempi brevi, permettendo ai ladri di dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Nonostante le immediate ricerche da parte dell’Ufficio prevenzione generale, i responsabili sono riusciti a far perdere le proprie tracce.
Sul posto sono intervenuti i tecnici della Scientifica per i rilievi del caso e per il sequestro delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, nella speranza di raccogliere elementi utili alle indagini.
In seguito all’evento, il rivenditore colpito ha provveduto a segnalare il furto alle case produttrici dei dispositivi, al fine di procedere con il blocco dei terminali sottratti e limitarne l’uso improprio.
Questo episodio segue di una settimana un altro furto perpetrato ai danni di un diverso punto vendita TIM nella città di Palermo, precisamente in via Corso Calatafimi.
In quell’occasione, due individui armati di martello e tronchese avevano minacciato i dipendenti, riuscendo a rubare iPhone per un valore di 6000 euro dopo aver reciso i cavi di sicurezza.
Le autorità continuano le indagini per rintracciare i responsabili di questi audaci furti, che hanno messo in allerta la comunità commerciale della città.