La Polizia Postale italiana ha recentemente avvisato gli utenti riguardo alla diffusione di nuovi siti web truffa che propongono la vendita di ricariche telefoniche online.
Attraverso il sito ufficiale, l’organo di polizia specializzato nella sicurezza informatica ha messo in guardia i consumatori, sottolineando che le ricariche acquistate tramite questi portali non vengono accreditate sulle sim dei clienti e, soprattutto, non è possibile ottenere alcun rimborso delle somme spese.
Secondo quanto segnalato, i truffatori approfittano spesso di situazioni di emergenza in cui l’utente, trovandosi con il credito telefonico esaurito, cerca una soluzione rapida per poter continuare a navigare o effettuare chiamate. La fretta, in questi casi, può portare a ignorare alcune semplici regole di sicurezza informatica, aumentando il rischio di cadere vittima di frodi online.
Come proteggersi dalle truffe online sulle ricariche telefoniche
La Polizia Postale consiglia di effettuare sempre le ricariche utilizzando esclusivamente canali ufficiali, come le app e i siti web dei rispettivi operatori telefonici. È fondamentale accedere direttamente alle piattaforme ufficiali digitando l’indirizzo corretto nel browser o utilizzando app già installate e aggiornate. Viene sconsigliato cliccare su link ricevuti via messaggio o su banner pubblicitari, poiché potrebbero indirizzare a siti fraudolenti.
Inoltre, viene ribadita l’importanza di adottare buone pratiche di sicurezza informatica in modo costante, trasformandole in abitudini quotidiane. Tra queste, rientrano il controllo dell’indirizzo web prima di inserire dati sensibili, l’uso di connessioni sicure e la verifica regolare di eventuali comunicazioni ufficiali ricevute dal proprio operatore telefonico.