L’Assemblea della Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge denominato “Disposizioni in materia di economia dello spazio”, un provvedimento che punta a definire un quadro normativo strutturato per le attività spaziali nel Paese. Dopo il via libera della Camera, il testo passa ora all’esame del Senato, dove dovrà completare il proprio iter legislativo prima di una possibile entrata in vigore.
Il disegno di legge introduce una disciplina organica per regolamentare il settore spaziale italiano, considerato sempre più strategico e caratterizzato da una crescita costante a livello globale. Tra le principali misure previste dal provvedimento, è stata delineata una procedura di autorizzazione per le attività spaziali, con l’obiettivo di garantire il rispetto di specifici requisiti tecnici, finanziari e di sicurezza da parte degli operatori.
Viene inoltre istituito un Registro nazionale degli oggetti spaziali, che avrà il compito di immatricolare i mezzi e le apparecchiature spaziali lanciati dall’Italia o operati da soggetti nazionali.
Un ulteriore elemento introdotto dal disegno di legge è la creazione del Piano nazionale per l’economia dello spazio, uno strumento di programmazione con durata quinquennale che dovrà orientare gli investimenti pubblici e le politiche di settore.
In questo contesto, è previsto anche un fondo dedicato per sostenere l’innovazione tecnologica e la crescita delle imprese italiane attive nell’ambito spaziale, con particolare attenzione a start-up e piccole e medie imprese (PMI).
Il testo affronta anche la regolamentazione degli appalti pubblici nel comparto aerospaziale, con l’introduzione di norme finalizzate a promuovere la trasparenza e ad agevolare l’accesso delle PMI alle gare per progetti e investimenti strategici nel settore.
Infine, il disegno di legge dedica un capitolo specifico alla sostenibilità ambientale delle attività spaziali, introducendo misure per la gestione dei detriti spaziali e per la riduzione dell’impatto ambientale delle missioni, con l’obiettivo di promuovere un approccio responsabile all’esplorazione e all’utilizzo dello spazio.
L’approvazione da parte della Camera è avvenuta dopo il parere favorevole espresso da diverse commissioni parlamentari, tra cui Affari Esteri, Giustizia, Ambiente e Trasporti, a testimonianza di un ampio riconoscimento della rilevanza strategica di questo provvedimento.
Con il passaggio al Senato, il percorso legislativo del disegno di legge proseguirà, con l’obiettivo di dotare l’Italia di una normativa aggiornata e completa in un settore che sta assumendo un ruolo sempre più rilevante a livello economico, industriale e scientifico.