Negli ultimi mesi, Kena ha adottato una strategia di comunicazione che prevede l’inserimento di countdown nel proprio sito ufficiale per indicare la scadenza delle offerte promozionali. Generalmente, questi timer fissano la fine della promozione alle 23:59 del giorno indicato. Tuttavia, una volta raggiunto il termine, il sito si aggiorna spesso nella mattinata successiva o, in alcuni casi, anche nel pomeriggio.
Un aspetto che ha suscitato attenzione è la gestione delle offerte al termine del countdown. In alcune pagine del sito appare la dicitura “promozione terminata“, ma il sistema consente comunque di procedere con l’attivazione. Questo crea una situazione di incertezza, in cui non è chiaro se l’offerta venga effettivamente prorogata, sostituita o se il sistema necessiti solo di un aggiornamento.
Inoltre, è stato osservato che il sito si aggiorna a tratti, probabilmente per motivi legati alla cache. Ciò può portare a discrepanze temporanee tra le varie sezioni del portale, creando ulteriore incertezza sulla disponibilità delle offerte. Fortunatamente, il problema tende a risolversi dopo alcune ore e la situazione si stabilizza con l’aggiornamento definitivo del sito.
Talvolta, l’offerta viene effettivamente prorogata con un nuovo countdown, mentre in altre occasioni viene sostituita da una nuova proposta con una nuova scadenza. Di conseguenza, per avere conferme definitive sulla disponibilità delle offerte, è necessario attendere l’aggiornamento ufficiale del sito.
Kena, attivo esclusivamente nel settore mobile, è il secondo brand di TIM e opera nel mercato italiano con offerte ricaricabili a prezzi competitivi.
Considerando le attuali dinamiche di aggiornamento del sito di Kena, una soluzione per ridurre l’attesa e l’incertezza potrebbe essere quella di ottimizzare il sistema di aggiornamento delle offerte. Se il sito venisse aggiornato in modo più sincrono e senza discrepanze tra le varie sezioni, i clienti avrebbero una maggiore chiarezza sulle scadenze reali.
Un’altra possibile miglioria potrebbe essere l’introduzione di orari di scadenza più precisi per i countdown, allineandoli a una gestione più strutturata, come avviene già presso altri competitor. In questo modo, gli utenti avrebbero un’informazione più affidabile e coerente, evitando il cosiddetto “limbo” tra la scadenza del timer e l’effettiva modifica delle offerte.