Oggi 21 aprile 2025, il mondo dello sport italiano si è unito nel lutto per la scomparsa di Papa Francesco, venuto a mancare all’età di 88 anni alle ore 7:35.
In segno di cordoglio, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) hanno disposto la sospensione di tutte le competizioni sportive previste per la giornata.
Il CONI ha voluto rendere omaggio al Pontefice ricordando la sua costante vicinanza al mondo dello sport e i valori che ha sempre promosso: inclusione, solidarietà, rispetto e impegno.
In particolare, il Presidente Giovanni Malagò ha ricordato l’udienza concessa nel 2014 in Vaticano per il Centenario del Comitato, sottolineando come Papa Francesco avesse riconosciuto nello sport un potente strumento educativo e sociale.
Anche la FIGC ha espresso il proprio dolore per la scomparsa del Santo Padre, definito dal Presidente Gabriele Gravina “un esempio di carità cristiana e dignità nella sofferenza”.
La Federazione ha comunicato la sospensione di tutte le partite in programma, dai campionati professionistici fino ai tornei dilettantistici e giovanili, per permettere un momento di riflessione e raccoglimento.
Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio, era noto per la sua passione per il calcio e in particolare per il suo tifo verso il San Lorenzo, squadra argentina. Durante il suo pontificato ha spesso richiamato l’importanza dello sport come veicolo di valori positivi, sottolineando in diverse occasioni come anche una semplice palla fatta di stracci possa rappresentare speranza e gioia per molti bambini nel mondo.
Il mondo sportivo italiano ha così deciso di fermarsi per un giorno, riconoscendo il ruolo che Papa Francesco ha avuto anche in questo ambito.
Il suo messaggio e il suo esempio continueranno a rappresentare un punto di riferimento per atleti, dirigenti e appassionati.